Benedizione, dannazione, elevazione: c’è qualcosa di sacro in questa maledetta sacerdotessa della poesia cantata. Qualcosa che abbatte le barriere della grezza umanità per trasportare senza via di fuga nella dimensione ultraterrena, fatta di versi recitati e consumati da parole intrise di onirica sostanza che ha radici nel più profondo fulcro di una resistenza sociale e [ Read More ]